giovedì 19 aprile 2012

Intervista su LSB

Anche LoSpazioBianco.it ha pubblicato un'intervista che ci riguarda da vicino!

L'intervistato è lo sceneggiatore Giorgio Salati, nell'articolo si parla anche di altro, ma soprattutto di LAW!

Ringraziamo Gianluigi Filippelli per le domande e l'interesse!

Potete leggere l'intervista CLICCANDO QUI.

Buona lettura!

2 commenti:

  1. Salve a tutti e complimenti per questo nuovo fumetto legal thriller che avete proposto. Sono appassionato di gialli e serial di genere televisivi come Damages e The Good Wife quindi mi sono trovato molto bene nell'ambiente che avete proposto.

    Il primo numero mi ha soddisfatto abbastanza anche se i punti morti sono parecchi, a cominciare da dei personaggi che sinceramente colpiscono poco o meglio, si vede che per ovviare al problema cinematografico televisivo, avete dovuto prendere i volti noti di cinema e televisione ma cosi si esagera insomma...Edward Norton o harvey keitel sono un filino troppo riconoscibili. Dubito anche su alcuni comportamenti tenuti in aula dal personaggio di Gwen che credo sarebbe stata sbattuta fuori dall'aula se non peggio per oltraggio alla corte. Comunque sia i personaggi a livello grafico non mi hanno fatto gridare al miracolo. Meglio la loro psicologia e sono davvero curioso di vederne gli sviluppi benchè alcune cose devono essere sempre un po scontate (tipo scena finale fra lo sbirro e la nuova avvocatessa). Nota dolente per me anche per altre due cose: la prima copertina è orrenda...non conosco il disegnatore ma fa davvero rabbrividire senza contare che Gwen l'ha copiato da una locandina di Damages e capisco le citazioni ma adesso che il fumetto italiano è in crisi per la storia Di Clmente, io avrei davvero evitato certe cose. Seconda questione...mi sembra strano che ci siano volute 69 pagine per portare alla luce la questione "tempo" dell'accusata...insomma, capisco voler dare il colpo di scena ma davvero troppo forzato.

    Per il resto, ripeto, mi è parso un gran fumetto e sicuramente una bella idea da far andare in edicola con un taglio dei disegni a dir poco pazzesca...non conoscevo questa Enza Fontana ma adesso cerco di recuperare qualcosa di suo. Tutto qui, un cordiale saluto.

    RispondiElimina
  2. Il disegnatore sono io, Fabiano Ambu. Quella che tu chiami copia è professionalmente una citazione o omaggio, con il caso Di Clemente ha poco a che fare, puoi anche divertirti a sovrapporre le immagini o fare qualsiasi tipo di prova, tra l'altro non penso proprio il fumetto entri in crisi per così poco o per tali pochezze. Il fatto che la citazione sia riconducibile al serial Tv (visto la tematica) è voluta e non casuale o nascosta, quella posa la saprei disegnare ad occhi chiusi e con il braccio destro legato dietro la schiena :-), tra l'altro è un particolare.Capisco che possa confondere l'omaggio con il plagio, purtroppo c'è parecchia ignoranza in Italia sull'argomento, spero di essere stato chiaro nella risposta. L'intento della cover è quello di ricollegare visivamente al genere Legal. Che la cover la giudichi orrenda è una questione di gusti altri mi hanno fatto i complimenti ma fa parte del mestiere, de gustibus non disputandum est. Non so perchè ma ho idea che sai chi sono, buon divertimento, Stefano!

    RispondiElimina